Tutto inizia con questa foto pubblicata sul nostro profilo Instagram e scattata durante un matrimonio di uno di noi e dove era presente buona parte del gruppo

Due GRANDI amici, che pedalano assieme,che han momenti di vita comuni, che hanno 2 famiglie che si frequentano, che sono cresciuti insieme (si, anche conoscendosi da grandi si può crescere assieme), CHE NON HANNO NE PAURA NE VERGOGNA DI SCHERZARE IN UN MOMENTO DI FESTA.
Ma all’improvviso il genio sui social:

Cosa posso dire?
Ho pensato a cosa avrei potuto scrivere, ma ho avuto paura che qualsiasi cosa si sarebbe potuta fraintendere con una giustificazione del tipo “non voglio passare da omosessuale“.
Onestamente non me ne frega un cazzo di passare da omosessuale (frocio, ricchione, gay, fighetta…), mi spiacerebbe di più di passare da omofobo…

Allora ho pensato semplicemente 2 cose:

  1. Che quando i miei figli vedranno la foto semplicemente mi verrà facile spiegare (di nuovo) che l’amicizia è una forma di amore, e l’amore è libertà. Mi troverei più in difficoltà a spiegare ai figli del genio qui sopra che loro padre è ottuso…
  2. Pedalate, correte, fate tutto lo sport del mondo. Seguite i social dei gruppi o degli atleti (che non siamo noi) che vi divertono, che vi ispirano, che vi piacciono… E fregatevene dei loro gusti sessuali, perchè a voi dovrebbe interessare solo quello che fanno e come lo fanno in ambito sportivo…

Non so se dopo questo articolo i like della pagina o dei social diminuiranno, a noi non è mai fregato nulla onestamente dei like, per noi siete amici e non numeri… Se però dovessero diminuire, vorrà solo dire che avremo meno amici, ma di sicuro amici migliori.

PS: ma secondo voi quella foto potrebbe mai essere vera?!?!?! Dai, io non bacerei mai uno pettinato in quel modo!