Sempre più singlespeed!

Sempre più singlespeed!

Si perché dopo parecchio tempo, sono riuscito a tornare in sella, e dalle previsioni negative di zeru uscite, ne ho inanellate ben due in due giorni! Da pazzi! Cari amici cinghiali eccomi a raccontare nuovamente di esperienze personali in bicicletta come un perfetto biker iscritto ai bikers anonimi col problema della troppa voglia di bikeggiare. Nel mezzo del cammin di un pomeriggio primaverile, mi ritrovai ad aver tempo di pedalare ed organizzai alla svelta un’uscitina sulle colline di Gattinara, tanto per passare due orette in compagnia del Baroni sui pedali. Non vedo l’ora di tornare in sella alla mia singlespeed. Non ho bene in mente cosa mi possa attendere: tanto tempo da quando non pedalo, ma confido nell’allenamento del buon Mario, istruttore di spinning che fa lezione a me ed altri cinghiali il giovedì sera. Ragazzi, il commento sul ss è sempre lo stesso, anzi si rafforza: che figata veramente! Le salite nelle colline dei vigneti non mancano, sono corte ma toste. E con il ss se non voglio fermarmi dopo un metro, impiantato con un rapporto che sembra (anzi sarebbe) durissimo da spingere, non mi resta che alzarmi sui pedali e spingere più della salita, per aggredirla e non per sopravviverla. E infatti si viaggia bene, se riesco a mantenere il ritmo è una goduria, le gambe vanno e il compagno di uscita rimane presto indietro con il suo rampichino. E’ chiaro che quando la strada spiana, mi prendo un attimo per rifiatare, ma non appena ricomincia a salire, giù l’acceleratore sui pedali e si sale. Asfalto, strada bianca o sterrato non fa differenza: se hai la gamba,...
La dura vita di un biker a Finale Ligure senza la propria bici…

La dura vita di un biker a Finale Ligure senza la propria bici…

Quello che state per leggere è il mio racconto. Il triste racconto di un giovane (‘na volta) biker che ha deciso di trascorrere il weekend di Pasqua con la famiglia a Finale Ligure. 🙂 Tre stupendi giorni passati con la famiglia in quello che è il paradiso della mountainbike. Che però senza bici si può trasformare in un infermo. MA andiamo per gradi. Partiamo il sabato mattina, il tempo non è dei migliori, sul Tuchino piove (e sticazzi, sai che novità!)… Arriviamo a Finale che sta smettendo anche di piovigginare. un vento a 30km/h ma zero pioggia. Inizio a riconoscere le strade,quelle che anche quest’anno ci porteranno alla 24h, per noi l’evento in assoluto. Il “prurito” dato dall’essere in questo paradiso ma non avere la bici inizia a farsi sentire. “Il tempo è brutto, i bikers non saranno in giro…” dico bello convinto. Mi dirigo verso il nostro albergo e qui mi flagello da solo per la mia scelta: ho prenotato al Florenz, che oltre ad essere un buonissimo albergo… fa parte dei Bike Hotels!!!!!! Giro a destra per entrare nel parcheggio ed ecco davanti a me sorridenti (si lo so che voi dannati state sorridendo per prendervi gioco di me, vi odio tutti!!!!) una ventina abbondante di ciclisti bardati come se non ci fosse un domani, pronti a fronteggiare gli umidi sentieri del Finalese. “che stupidi, chissà che fango e che freddo” mi dico per convincermi. Ma con scarsi risultati. Entro e ad un tavolino nel salottino all’ingresso, a rincarare la dose, ecco Riccardo, l’organizzatore della 24 ore che è li per determinare alcuni punti della logistica della...
Bike Hotels Finale Ligure

Bike Hotels Finale Ligure

E poi ti svegli un giorno e ti accorgi che assieme alla tua bici in quel della Liguria hai dormito sempre e solo in una tenda sulla terra rossa delle Manie. Con la famiglia hai bazzicato qualche albergo ma “preso a caso” su internet. Per carità, nella tua piccola esperienza hai visto che molti alberghi hanno un occhio di riguardo per i ciclisti, ma ti stai chiedendo “Esiste di più?” E cazzarola scopri che si, esiste di più!!!! Esiste un’associazione chiamata “BIKE Hotels Finale Ligure e Quattro Borghi” composta da strutture ricettivo turistiche del Finalese e del territorio dei Quattro Borghi (Finalborgo, Noli, Varigotti, Verezzi, Rialto, Orco Feglino, Calice Ligure, Vezzi Portio) Attualmente si tratta di una ventina di strutture tra hotel, camping e B&B, e cosa offrono di più rispetto agli altri alberghi per noi bikers? Ecco i servizi: DEPOSITO SICURO: tutti gli alberghi del Gruppo “Bike Hotels Finale Ligure” sono dotati di un deposito per le biciclette allestito con rastrelliere e ganci. Il deposito – utilizzato esclusivamente dalle ospiti bike – è provvisto di tutto il necessario per le escursioni in Bicicletta. PICCOLA OFFICINA: gli alberghi del gruppo mettono a disposizione dei propri ospiti un’officina attrezzata con tutto il necessario per la manutenzione ordinaria della bicicletta e per le piccole riparazioni. LAVANDERIA: tutte le strutture forniscono un servizio lavanderia per l’abbigliamento tecnico e sportivo fatto al rientro dagli allenamenti e dalle escursioni. ANGOLO FITNESS E MASSAGGI: ogni hotel è dotato di un’area apposita con attrezzi fitness. Inoltre su richiesta e prenotazione è possibile usufruire di massaggi rilassanti e defaticanti. ITINERARI CICLISTICI: ogni hotel ha mappe e percorsi...
Scuola MTB Lago Maggiore

Scuola MTB Lago Maggiore

Buongiorno cinghiali! Chi mi conosce sa che non amo l’agonismo, ma adoro l’insegnamento di quella che è la nostra passione ai bambini. Bazzicando nel mondo delle scuole e della mountainbike in generare sono venuto a conoscere Alessandro, un ragazzo disponibile e simpatico, con la quale condivido la passione per l’insegnamento…. Anche se lui fa diverse e con ottimi risultati 🙂 Parlando un pochino con lui mi ha raccontato della sua scuola, la Scuola MTB Lago Maggiore di Verbania, e la sua idea mi è subito piaciuta. Perchè? Ecco direttamente le sue parole per spiegare questo progetto: La nostra Scuola nasce a Verbania nel 2003, le finalità dell’associazione sono di divulgare e promuovere l’attività della Mountain Bike, insegnando agli allievi la giusta tecnica di guida, per poter pedalare e guidare la bici in sicurezza divertendosi. Principalmente ci rivolgiamo ai bambini e ragazzi che vogliono provare l’esperienza di una bella pedalata tra i boschi, ma teniamo anche corsi di perfezionamento o di avvicinamento alla MTB per adulti. I nostri quattro istruttori, riconosciuti dalla Federazione Ciclistica Italiana, sono tutti bikers esperti con alle spalle decine di anni in sella e migliaia di km percorsi sui sentieri, in gara e non, praticando agli esordi il Cross Country, poi convertiti alle discipline gravity delle ruote grasse: Down Hill ed Enduro. Ma indipendentemente dalla disciplina è la passione infinita per le due ruote che ci accomuna: tutti noi amiamo trasmettere questo nostro amore a chi vuole imparare a “pedalare sulla terra”! Come dicevo l’attività della Scuola è decennale, ogni anno organizziamo due corsi per i bimbi e ragazzi dai 5 ai 12 anni, in primavera...
Il pedalatore della domenica

Il pedalatore della domenica

Buongiorno amici cinghiali. Oggi vi parlo di un blog e del suo creatore. Il titolo del post rispecchia la passione che abbiamo anche noi cinghiali per la bici, passione e non agonismo puro. Quindi ecco a voi le due chiacchiere che ho scambiato piacevolmente con Claudio Persegani, ideatore del blog “Il pedalatore della domenica“. E – Ciao Claudio! Perse solo per gli amici più stretti? C – Ciao! No, Perse è il mio soprannome da sempre, ma non andate a vedere cosa vuol dire in finlandese, mi raccomando! E – Siamo amici su fb, grazie ad amici comuni. Ti ho chiesto l’amicizia anche perché mi sei stato subito simpatico dalla foto del profilo: sorridente. Appena finito di pedalare? C – Si, al lavoro sono tutto imbronciato, quando pedalo invece sorrido. E – Spulciando tra le tue info, ho visto che curi un blog sul tema bici. Rimandiamo i lettori alla tua pagina di presentazione o ti presenti brevemente qui? C – Portare avanti un blog non è una cosa semplice, a volte non si ha molta voglia di scrivere, o non si ha tempo, oppure ci si domanda se quello che si ha intenzione di pubblicare possa interessare minimamente alla gente. Penso che la mia presentazione sul blog possa ritenersi piuttosto esaustiva. E – Mtb, ciclocross, viaggi in bici…la tua preferita, se c’è? C – Ho iniziato con la mtb, ora posso ritenermi un ciclista a 360 gradi. Forse il cicloturismo in montagna è l’esperienza più appagante. E – Gare per passione, per mettersi alla prova o cha altro? C – Sono sempre stato alla larga dalle gare, più...
Il Cicloblog

Il Cicloblog

Buongiorno amici cinghiali! Vi ricordate dello store on line Bike Direction? Noi e voi cinghiali siamo fortunati perchè gli amici di Bike Direction hanno voluto accordarci una convenzione per gli acquisti presso il loro negozio! Oggi, li conosciamo un pò meglio, e lo facciamo grazie a quattro chiacchiere che ho scambiato con Paolo Rinaldo, affiliato dello store e curatore del blog “Cicloblog”! 1- Ciao Paolo, cosa ci fai su cicloblog? Abbiamo letto che è stata una tua invenzione…Anzi, scusa, prima di tutto: sei un pedalatore? Ciao Cinghiali! Sì, il CicloBlog, è una mia “invenzione” ed è in piedi solo grazie allo store Bike Direction. Anzi possiamo dire che sono un tutt’uno: da una parte (CicloBlog) abbiamo le informazioni di officina, le interviste, le presentazioni delle gare, etc. e dall’altra (Bike Direction) una selezionatissima offerta di componenti e accessori per le ruote grasse e le bici da strada. Mi sono avvicinato tardi alla MTB (solo da qualche anno), ma da subito le ruote grasse mi hanno colpito. Infatti sono già alla terza bici cambiata ;)
A parte le battute, pedalare in mezzo alla natura da sensazioni indescrivibili. 2- Tu “lavori” per Bike Direction, o sbaglio? Si tratta di uno store on line di componentistica per bici mtb e da strada. Quando è nato il negozio e dall’idea di chi? Puoi pure togliere le virgolette 🙂 Seguo il marketing di Bike Direction e scrivo su CicloBlog. Bike Direction è un’idea di Carlo Rinaldo che praticamente è nato sui pedali. Dopo migliaia di escursioni, di taaaanti chilometri di gara su ogni tipo di sentiero e centinaia di compra-vendite di prodotti nel mondo ha...