[Sensazioni] Il mio sentiero è sempre li

[Sensazioni] Il mio sentiero è sempre li

E’ lunedì sera. I bocia sono finalmente a nanna. Le gambe son cotte da un giro fatto stamattina all’alba con la bici da corsa. Per assurdo, ora che fa caldo ho più difficoltà a uscire in mountain bike. Una serie di eventi non mi permettono di fare un bel giro spensierato (se non al mattino presto, ma con poco tempo a disposizione) dal giorno dell’apertura stagionale del bike park a Madesimo. Sabato scorso avremmo avuto in programma una bella Mega del Pescone, ma ovviamente dopo mesi di caldone… Ha piovuto #comeSeNonCiFosseUnDomani….. Per poi smettere quando oramai era troppo tardi per riuscire a fare il giro… Alcuni di noi sono usciti il pomeriggio per un giro più breve, ma oramai mi ero organizzato per altro. Altri si sono organizzati per un giro a Pogno domenica, ma con molta soddisfazione ho portato la mia piccolina a fare la sua prima escursione in montagna (il piccolino oramai è abituato 🙂 ) Ma la voglia di un bel giro nei boschi mi è rimasto. Un pò mi ha rattristato, ma poi ci ho ragionato. La mountain bike è entusiasmante perchè ti permette di stare in posti bellissimi che non sono mai uguali… I sentieri, anche il tuo sentiero abituale, sono mutevoli. Le stagioni e le precipitazioni cambiano l’aspetto del trail di volta in volta. Però i sentieri sono (abbastanza) fedeli e sono li che ti aspettano. Cambiano, maturano e crescono. A volte spariscono, ma solo per far si che vengano riscoperti. Io a breve andrò in ferie, non so se riuscirò a togliermi lo sfizio prima delle vacanze. Ma so che quando tornerò i...
Le cascate del torrente Pescone

Le cascate del torrente Pescone

Sgrung sgrung fa il cinghiale. Puff Puff chi ha caldo… Ormai considero la stagione 2015 andata a ramengo per la bici quindi nelle occasioni in cui ho alcuni attimi liberi esco a far foto. E’ il caso di domenica, dove dato il caldo e la scarsa preparazione fisica la sola idea di mettermi in sella con il rischio di collassare alla prima salitella mi fa prendere la via della fotografia. Il giorno prima sento Pietro, mio cugino e decidiamo per una sveglia stile lavoro quindi alle 7 sono a casa e ci avviamo ad Agrano, qui lasciamo l’auto appena arrivati alla frazione ‘Pescone’. Lo scopo della giornata è battere il caldo sul tempo e farci trovare con i piedi a mollo quando il sole sarà alto e per le 12 essere di ritorno a casa (e io a far la spesa – non si può avere tutto dalla vita). Ci spostiamo quindi alla prima cascata dove troviamo dei signori a far fare il bagno al loro bellissimo cane! Due parole e decidiamo di salire all’Alpe Selviana per la via corta: un sentierino che si snoda nel bosco. Giunti sull’asfalto facciamo un breve tratto di strada fino arrivare all’imbocco dell’Alpe dove consiglio di andarci a mangiare o per una semplice merenda. La vista è stupenda. Alle cascate dell’alpe si accede con qualche mossa ginnica quindi è sconsigliato a bimbi piccoli o persone con difficoltà motorie, così come la salita nel sentiero perché a tratti smosso. Che dire, a mollo ci siamo stati volentieri, qualche tafano l’abbiamo beccato (questa volta è stato il turno di Pietro). Cosa consiglio? Beh, se fate la...
Alto Vergante : Notturna del giogo del Cornaggia

Alto Vergante : Notturna del giogo del Cornaggia

Amici pelosi, rieccomi! Quest’anno latito un pò ma ieri sera ho fatto una notturna con tanti amici setolosi, vecchi e nuovi. Anche un anno fa mi sono trovato in compagnia del mitico Pol “christmas” a fare un giro molto simile sempre sul caler della notte. Quest’anno eravamo molti di più, tutti riuniti e smaniosi di arrivare all’area pic-nic per poter consumare il nostro banchetto. Non era esplicitamente detto ma sono certo che per quasi tutti fosse il motivo dell’uscita :-p ahahahha!!! La salita verso il giogo è stata duretta causa la mia scarsa forma fisica ma alternativamente nelle retrovie si sono avvicendanti in diversi per farmi compagnia. Il sass del Piz è sempre stato un bel posticino dove cullarsi con la vista del lago e conservo sempre bei ricordi. La calda e calma notte non ha offerto un bel panorama, troppo coperto ma è stato sicuramente un momento godibile. Vi lascio con alcune foto e la traccia. Please upgrade your browser Lunghezza percorso 25.54 Km Altitudine massima 0 mt Altitudine minima 0 mt Dislivello positivo 0 mt Dislivello negativo 0 mt Ideale per: hiking, mountain bike Classificazioni: Senza barriere, Sassoso, Registrato con GPS, Solitario, tranquillo, Sterrato / Sabbioso Scarica GPX Percorso su...
Ven.To Bici Tour 2015

Ven.To Bici Tour 2015

Amici cinghiali buongiorno. Vi ripropongo oggi un tema già affrontato in passato: qui e qui. E oggi, o meglio, sabato 6 giugno, possiamo partecipare attivamente all’evento! In occasione della terza edizione di VEN.TO Bici Tour, la Regione Piemonte fa il suo ingresso ufficiale nel progetto. Ricordo che VEN.TO è il progetto di un’infrastruttura ciclabile con funzione di dorsale cicloturistica, che corre da Venezia a Torino, e sogna di accrescere lo sviluppo ambientale, culturale e turistico di questa parte d’Italia e dei suoi territori. Il tour, partito sabato 30 maggio da Venezia arriverà domenica 7 giugno a Torino in occasione della settimana #Partyinbici, con una tappa intermedia il 6 giugno a Trino Vercellese. Tra le iniziative già programmate, il blogtour “Partyinbici in Piemonte tra le rogge e le risaie” per amplificare la comunicazione e la sensibilizzazione sul tema della mobilità ciclabile e le sue valenze turistiche in Piemonte. Ecco il programma della giornata di sabato 6 giugno: H.15,30: Arrivo di VENTO a Pobietto, incontro con il gruppo di influencer e visita dell’ecomuseo e la grangia; H.16,00: Partenza per l’Abbazia di Lucedio H. 16,45: Arrivo a Lucedio, dopo aver attraversato la zona delle grange, incontro con la guida Miriam Canonica per la visita al campanile all’Abbazia; H. 17,30: Partenza per Trino Vercellese e arrivo in paese H.18,30: Avvio del convegno “Fuori dal nucleo: con VENTO i territori investono in un futuro a impatto zero” preceduto dal saluto istituzionale delle autorità al gruppo di VENTO Al termine del convegno, apericena offerto dal Comune di Trino Vercellese. Per tutte le altre iniziative legate all’evento che dureranno tutta la settimana, potete linkare al seguente indirizzo. case, Quindi...
Mi&Ti: Australia!

Mi&Ti: Australia!

Ciao a tutti. Anche quest’anno, in occasione delle vacanze estive, potremo e potrete “idealmente” intraprendere un fantastico viaggio in compagnia di Milena e Tiziano, Mi&Ti, due appassionati di viaggi in bicicletta in giro per il mondo. Come l’anno scorso e gli anni ancora prima, infatti, il duo a pedali intraprenderà un viaggio a scopo benefico per raccogliere fondi da devolvere in beneficienza, nello specifico alla Fondazione ONLUS “Il Giardino delle rose blu”: “Il progetto 2015 è destinato all’ospedale di Gornja (Croazia), dove sono ricoverati bambini con gravi problemi o bambini abbandonati. Da un anno è stato attivato il progetto per la ristrutturazione del rudere, destinato ad ospitare i volontari italiani e non che giungono in Croazia per portare aiuti fondamentali e anche sorrisi.” Quest’anno il viaggio avrà come meta l’Australia!! Inizierà il 25 luglio con rientro previsto in Italia il 28/29 agosto, partenza da Brisbane e attraverso Sidney, Melbourne e Adelaide, fino ad addentrarsi nel cuore dell’Australia, a Uluru, tappa finale del tour, per un totale di circa 4.500 km, percorsi interamente in bicicletta e autonomia. Come si fa a viaggiare con loro? Semplice: donando un minimo di 5 euro, si riceve una cartolina, su cui occorre scrivere l’indirizzo di destinazione (che può anche non essere il vostro, se volete regalare un sorriso a qualcuno!). A metà del viaggio poi, Mi&Ti spediranno le cartoline a testimonianza dell’impegno preso, e una volta rientrati, devolveranno il ricavato alla Fondazione, nell’ambito del progetto “Ride a bike to give a smile Mi&Ti.” Ecco Milena e Tiziano da Licia Colò a parlare un pò di loro!! Quindi amici, se volete partecipare, queste sono le...
Tra Invorio e Bolzano

Tra Invorio e Bolzano

Come faceva quella canzoncina??? Forse…  “Andiamo tutti quanti a sguazzare nel fango… Vengo anch’io! No tu no”. Ovviamente non è così ma rende bene l’immagine. E’ sabato pomeriggio, gli altri porcelli sono usciti chi al mattino e chi nel pomeriggio : tutti su sentieri diversi; In questa pedalata sono solo ed in ritardo. Mi avventuro quindi per un sentiero che sta sotto il Barro, direzione Bolzano. Si costeggia l’Agogna per tutta la lunghezza del sentiero, in certi momenti la si lascia più in basso, in altri si scende a guardarla più da vicino ma rimane sempre presente. Non ci sono mai passato ma potenzialmente il sentiero dovrebbe permettermi di fare rientro dalla parte di Bolzano/Gozzano… potenzialmente dicevo 🙂 Eh si perché l’agogna nel punto che pare sia quello buono per rientrare da quel lato è altuccia e non ho assolutamente voglia di bagnarmi i piedi dato che nel frattempo ho già fatto i fanghi aggrattisssse scivolando su una radice! La giornata ad ogni modo non era delle migliori anche a forma fisica quindi decido di rientrare per dove sono arrivato. Riproverò! Non ho la traccia perché, seppure interesessante solo per un andata-ritorno sulla stessa via ho per errore dimenticato di avviare la registrazione uscendo di casa. Un vero...