Occhio ai cartelli!

Amici cinghiali salve! So che la vostra natura di animali selvaggi vi porta su sentieri boschivi, sterrati, immersi nel verde e lontano dal traffico cittadino. E’ vero però che per poter raggiungere la “natura”, spesso vi tocca pedalare qualche km sulle strade asfaltate, dove vigono le regole del Codice della Strada. Per questo, ecco a voi un piccolo iniziale ripasso sulla segnaletica “verticale” dedicata alle due ruote che potreste incontrare nel tragitto:


Attraversamento ciclabile: presegnala un attraversamento contraddistinto da appositi segni sulla carreggiata, su strade urbane ed extraurbane.


Transito vietato ai velocipedi: il cartello che non vorremmo mai vedere!


Pista ciclabile: Indica l’inizio, o il proseguimento, di una pista, una corsia, un percorso, un itinerario, riservati ai soli velocipedi.


Fine pista ciclabile: ahimè, fine di tutto quello previsto sopra.


Pista ciclabile contigua al marciapiede: indica l’inizio o il proseguimento di una pista o corsia, riservata ai velocipedi, contigua e parallela ad un marciapiede o percorso riservato ai pedoni. i simboli possono essere invertiti per indicare la reale disposizione di pista e marciapiede.


Fine della pista ciclabile contigua al marciapiede: indica la fine di tutto quello descritto sopra.


Percorso pedonale e ciclabile: indica l’inizio o il proseguimento di un percorso, itinerario o viale, riservato promiscuamente ai pedoni e velocipedi.


Fine del percorso pedonale e ciclabile: ancora una volta, termine delle prescrizioni sopradette.

Amici arrivederci e arrisentirci! buona pedalata!