Topografia in pillole – 2^ parte : la distanze la pendenza

‘Giorno… Com’è? Studiato la lezione precedente?  Oggi vorrei accennare brevemente il calcolo delle distanze e delle pendenze.

Prendendo in mano la nostra fidata cartina potremmo ad esempio misurare un percorso piano usando il curvimetro, che una volta azzerato e fatto correre tra i nostri due punti ci permetterà di leggere guardando la scala che ci interessa, in base al numero di giri fatti, la distanza. Esistono anche curvimetri digitali.

Ma come dicevo, il curvimetro risulta preciso solo se da A a B non ci sono cambi di quota, in quel caso l’informazione è puramente indicativa, la realtà potrebbe riservarci simpatiche sorprese.

Chi esce in MTB trova indicazioni sulla pendenza espressa in percentuale, bene, ma come si calcola? Risparmiandovi tutte le considerazioni tecniche si può estrarre l’informazioni sapendo:

1) il dislivello tra A e B , chiamiamola DISL
2) la distanza tra A e B, chiamiamola DIST

ecco qui la formula: pendenza in percentuale = DISL / DIST

Niente di più semplice! Ricordo infine che il termine pendenza è usato in caso di valori in percentuali, inclinazione quando si parla di gradi.

Alla prossima!!