Arenzano – Passo Gava e discesa lungo il sentiero A

Arenzano – Passo Gava e discesa lungo il sentiero A

E’ domenica 5 Agosto. In programma c’era il famoso Aletsch ma il meteo ha deciso di negarcelo. Che si fa, cosa non si fa ? Dopo un giro abbastanza stretto di mail si decide la meta guardando il meteo: in liguria non piove. Ottimo.

Breve sbirciata in rete per capire cosa si può fare senza spingerci in mezzo al traffico ligure e ben presto, con l’aiuto di Dado e alcuni suoi amici scegliamo il Passo Gava sopra Arenzano. Guardando un video vien subito la bavetta alla bocca.

Sveglia presto e un veloce viaggio in autostrada ci porta alla partenza senza indugi e intoppi : siamo in 6 e tra noi c’è pure una coppia sposata. Silvia, la moglie di Marco è una che di certo non si tira indietro essendo abituata allo sci alpinistico.

La salita al passo della gava (quota 752 slm) è una scorrevole jeepabile che si inerpica cambiando i panorami. Quasi in cima sembra di stare in montagna da noi.

Al passo della Gava breve sosta primo perché io ho fame, secondo perché anche gli altri farebbero volentieri pappa.

Da qui in su si procederà a spinta o bici in spalla perché è difficilmente pedalabile. Dalla cima si separano solo un centinaio di metri di dislivello.

Una volta in cima il panorama è quasi spettrale : dense nuvole si muovono rapidamente sulle cime, inghiottendole per poi risputarle poco dopo. Da qui parte la discesa che tocca il monte Tardia, single track alquanto scassato che invita cautela e mi esalta assai. Sono l’unico con la front pertanto devo osare e dosare in maniera diversa la discesa.

Non mi faccio però intimidire, il mio Niner Mcr è pronto ad obbedire, semmai sono i freni a fare i capricci. In qualche modo comunque mi arrangio. Dopo il primo tratto molto esposto le cose cambiano e si viaggia in costa gustandosi un bellissimo panorama. Qui le nubi sono sparite e c’è solo la brezza.

Percorso circolare

terrenoPercorso ufficiale per : Sentiero
ideale_perIdeale per: Trekking, Mountainbike
terrenoPercorso in zona: Collina, Montagna
etichetteEtichette: Indicazioni percorso, Senza barriere, Registrato con GPS, Duro, Sassoso, Rovinato, Offroad, Sentiero, Singletrail

lunghezza

Lunghezza percorso

15.01 Km

altitudine massima

Altitudine massima

851 mt

altitudine massima

Altitudine minima

19 mt

dislivello positivo

Dislivello positivo

849 mt

dislivello negativo

Dislivello negativo

843 mt

informazioniInformazioni sulla traccia: Salita al Passo Gava tecnicamente poco impegnativa su jeepabile; La discesa richiede attenzione ed è tecnicamente più difficile: Tratti esposti, molto rocciosi e fondo smosso. Vista panoramica con attraversamento di pineta in altura e un tratto finale , appena oltre la cima di mezzo che richiede molta abilità anche trialistica. Articolo completo su : https://www.wildpigs.it/2012/08/10/arenzano-passo-gava-e-discesa-lungo-il-sentiero-a/

Altimetria

Punti di interesse limitrofi alla traccia

Giusto per non farci mancare nulla come al solito, Tata stallona entrambe le ruote. Io propongo di abbandonarlo al suo destino, tuttavia rimediamo e si riparte tutti insieme.

Arriva quindi il turno della pineta in altura, troppo bello il sentiero che scende a tratti scavato e a tratti sporco dagli aghi di pino. Si sbuca così sul cucuzzolo che sovrasta da una parte Cantarena e dall’altra Terrarossa. Sotto di se la Bicocca.

Il profumo dei pini è inebriante.

Qui c’è un tratto molto, molto tecnico che mi spinge a smontare dalla bici e così quasi tutti gli altri. Inutile rischiare di volare giù… Servono escursioni super generose oltre ai poteri di superman per stare in piedi. Per fortuna questo tratto è corto e si rimonta in sella.

Siamo quasi in fondo ma qui c’è ancora una bellissima discesa in un canalino piena di curve e gradoni. Non è scassata come sopra quindi si può giocare meglio con le traettorie sapendo che nessun sasso scapperà da sotto la ruota.

Sbucati sull’asfalto scendiamo al paese facendo una miriade di scalini. Giusto quello che ci voleva per il mio frontino. Ma son in ballo, quindi accetto volentieri di concludere così.

Una volta sul lungo mare, tappa fontanella e poi un bel ristoro. Chi con la birra fresca, chi una granita.

Grazie della compagnia, è stata una bella domenica. Grazie a Dado, Tata, Danilo, Marco e Silvia the unstoppable woman biker 🙂

Buone Ferie!!!