Valsesia – Volti d’alpeggio

Valsesia – Volti d’alpeggio

Buongiorno amici cinghiali,

come non smetterò mai di dire, oltre alla mountain bike nutro anche una passione sfrenataper la montagna in generale e per i nostri territori.

Proprio  cercando notizie sull’amata Valsesia mi sono imbattuto in un bellissimo progetto cultural-fotografico che coinvolge proprio questo territorio ma soprattutto il suo popolo, ovvero Valsesia – volti d’alpeggio.

Credo che le parole migliori per spiegare questo progetto siano quelle di Lorenzo Di Nuzzo, creatore del progetto stesso :

Valsesia – Volti d’alpeggio è un progetto fotografico che ha l’intento di contribuire a preservare la memoria della comunità dei pastori dell’Alta Valsesia, discendenti delle popolazioni Walser, e le pratiche legate alle loro attività, che rischiano di scomparire. Queste genti, discese dalla Svizzera nel XIII secolo, definite più che legittimamente “il popolo delle Alpi”, civilizzarono le testate delle valli che circondano il Monte Rosa creando insediamenti stabili in zone rese inospitali dal freddo e dalla quota, là dove gli autoctoni non resistevano che per il periodo estivo. Una popolazione di una bellezza disarmante, caratterizzata dalle fisionomie degli antenati alemanni, mescolate ai tratti locali. Sguardi unici, color del ghiaccio. Il fascino di questo popolo non risiede solamente nei loro tratti somatici ma anche nella capacità di vivere in armonia con la natura, seguendo i cicli delle stagioni e rispettando la terra ed i suoi frutti.

Queste immagini, accompagnate da poesie, preghiere e canti popolari in lingua Walser, sono state raccolte in un libro, curato da Paola Riccardi e in una mostra itinerante, che partirà da Alagna Valsesia e sarà ospitata presso i maggiori centri regionali e nazionali.
Le immagini che compongono la parte fotografica di questo progetto sono dei bianco e nero fantastici, di seguito alcune di quelle visualizzabili sul sito.