Happy Ride… La sella… Vibrante…

Happy Ride… La sella… Vibrante…

Buongiorno cinghiali, ma soprattutto cinghialesse! Ecco, come dire…. Bazzicando qua e la in rete…. Ho trovato questo articolo molto particolare… Si tratta di un coprisella (accessorio molto anni 80) rivolto al pubblico femminile e venduto online da un sexy shop (che per pudore non linkerò 🙂 )… Questo coprisella presenta un piccolo rigonfiamento nella parte della seduta che non vuole essereun difetto di fabbricazione, e un porta batterie e interruttore nella parte posteriore. Accendendo il coprisella… la parte centrale inizia a vibrare  e, in teoria, rende più “piacevole” la pedalata della cinghialessa…. Che dire… Lascio a voi ogni commento e l’onere di cercare il prodotto su internet…. Si Chiama “Happy ride”, e a Londra c’è chi sostiene che invogli a pedalare di più…....
Apri gli occhi senza freni : ISPAJO 2014

Apri gli occhi senza freni : ISPAJO 2014

Il nostro amico Francesco Furiassi di Apri gli occhi senza freni ci segnala il nuovo trailer della loro ultima avventura! Ecco cosa vi attende. Questo è il promo del “doc” girato in Medio Oriente dalla crew di “Apri gli occhi senza freni”. E’ il girato di 700 km di viaggio in sella alle nostre biciclette a scatto fisso attraverso “terre sacre” e martoriate, da Tel Aviv (Israele) ad Aqaba (Giordania). Il viaggio di appassionati di sport, natura, cinema e culture diverse dalle nostre – quali siamo noi – nel cuore di questi territori massacrati dalla recrudescenza delle tensioni, dall’egoismo dei potenti, dove nuovi focolai d’odio si affiancano alle pesanti condizioni in cui sono costretti da sempre popoli di religioni e tradizioni diverse. Abbiamo cercato di capirne di più tastando il polso della gente, a modo nostro, raccogliendo il vissuto quotidiano della gente comune, di religiosi, sportivi e tanto...
Penny In Yo Pants

Penny In Yo Pants

Buongiorno Cinghiali (e oggi soprattutto Cinghialesse)!! A tutti/e sarà capitato almeno una volta di vedere (o di essere una) delle ragazze in bici in gonna con problemi di gestione della salita/discesa dal mezzo, o anche solo durante la pedalata per evitare di mostrare a chiunque la fantasia delle proprie mutandine 🙂 Ebbene, queste ragazze hanno avuto un’idea semplice quanto geniale per ovviare a questo fastidioso inconveniente senza dover rinunciare alle gonne in bici 😉 Esiste anche il sito pennyinyourpants.co.uk, in cui si preannuncia il lancio su Kickstarter del prodotto ufficiale studiato in modo da non rovinare i tessuti delle vostre amate gonne!...
Due amici attraverso l’America

Due amici attraverso l’America

Amici Cinghios vi riporto tramite l’amico Mauro Vanoli un’ impresa di ultracycling bella tostina… Quindi, senza troppo indugiare eccovela servita.   Non ho idea se il Recioto abbia contribuito quella sera nel rientro dall’Austria, ma è certo che non devi esser sobrio (o “a piombo”) per prender la decisione e presentarti al via della Trans Am, che detta così non rende l’idea ma, a farla breve, è una non-passeggiata da 6800km di asfalto (non storcete il naso voi cinghiali amanti del tassello, Paolo è uno di noi, di voi) e 65mila mt di dislivello, cifre che in molti non raggiungono in una stagione intera. Dicevamo del vino di Negrar, nel veronese, casa di Giorgio, amico di Paolo, amante di… ultracycling, insomma, quelli che non si fanno scappar la Rando dietro casa (o che vanno per l’appunto in Austria a mangiarsi passi alpini). E verosimile che quei due davanti ad altrettanti bicchieri abbiano dato libera uscita ai neuroni. Spesso le cose strambe nascono così, nella prima fase perlomeno. Poi arriva la razionalità, con un anno e rotti di culo (rotto) in sella per prepararsela una sfida simile. Uscite brevi, uscite lunghe, uscite insomma. Uscite a provar assetti, cambiando un manubrio, un’appendice, un nuovo borsello, la seduta più comoda e via discorrendo. Fino al 7 Giugno 2014, poi appuntamento-ritrovo sul presto ad Astoria, che è Canada. E il via. Una cartina, uno spot (quel baracchino di plastica arancione che invia impulsi gps e permette di esser localizzati), una bici e il proprio bagaglio, di esperienze (poeta che sono) e di stracci. Pochi stracci, che la gara prevede di esser autosufficienti e quella...