Fosseno, Sasso del Pizzo e merenda a San Salvatore

Sasso del pizzo

Sasso del pizzo

E’ da parecchie settimane che non si riusciva più ad uscire in compagnia ma il fine settimana scorso ci siamo riusciti!

Inizialmente i piani erano molto ambiziosi, ridimensionanti poi anche dal tempo e dagli imprevisti quotidiani, così, all’ultimo ci ritroviamo in 6, alle 11 di sabato mattina per una pedalata tranquilla ma con un occhio anche al panorama.

Il cielo non sembra promettere benissimo ma a quanto pare sembra tenere, così quando arrivo all’appuntamento trovo già 3 amici pronti e scalpitanti e appena arrivati i restanti ci immettiamo subito sullo sterrato che da San Marco porta verso Invorio passando per i boschi che sbucano sopra ad Orio.

Per scaldare le gambe Mattia propone la salita al Motto della Croce per arrivare caldi alla salita del Barro e così facciamo.

Tra una chiacchera e l’altra arriviamo così alla chiesa del Barro dove decidiamo di concederci uno spuntino, ormai è l’ora X e allo stomaco non si comanda! Rimontati in sella proseguiamo la nostra ascesa puntando Fosseno e in un sali-scendi arriviamo così all’incrocio che ci porta verso l’F2 / F3. Stefano si fionda per la discesa che adoro essendo un mix di sassi e gobbette! Ovviamente gli vado dietro a capofitto!!

Arrivati poi sul sentiero F2 ancora altra salita ci attende ma presto veniamo ripagati della vista che si ha dal Sasso del Pizzo (Monte Cornaggia – 765m slm circa)… breve pausa per le foto di rito e si riparte, questa volta si punta alla merenda!! E dove farla? Ma a San Salvatore che in linea d’aria non dista molto; ridiscendiamo fino ad arrivare alle prime case per poi inerpicarci fin su all’agriturismo.

“Gnam Gnam” panza mia fatti capanna…

Così, sazi e contenti (ci siamo pure fermati a parlare con un ragazzo che ci ha visto con la maglia del Sella Ronda Hero 2011 e curioso si è avvicinato per scoprire il nostro mood Wildpigs) ci rimettiamo in sella. L’ora è tarda, felici lo siamo, percui affrontiamo gli ultimi chilometri di bosco che attraversano Colazza e Invorio quasi senza accorgersene. Beh, no… ce ne siamo accorti!! Erby in questo giro ha bucato 3 volte, di cui 2 proprio in questo tratto !! Per onor del vero le ultime due le ha proprio scoppiate.

Ringrazio Teo, Erby, Diego, Mattia e Stefano. Ottima compagnia!

Alla prossima