Pogno 25.04.2015….la liberazione dell’anima!!!

Ciao Amici cinghiali, buongiorno.
Com’è andato il Vostro fine settimana?
Spero bene…..il mio benissimo!!!
Ve ne racconto un pezzettino.
Era dall’inizio della settimana che noi Cingliali Wozzappati ci scrivevamo nel gruppo…cercando
di organizzare un’ uscita per il sabato, tutti preoccupati per il mal tempo in arrivo proprio per il fine settimana.
La sera di venerdì, molto incerti, decidiamo di darci appuntamento per l’indomani a Pogno…
ore 9 in piazza degli scacchi.

La mattina di sabato, un tam tam di messaggi per monitorare il meteo di tutto il novarese,
tanto da far invidia all’ infotraffico, annunciava pioggerellina in tutta la zona…. ed è stato cosi che abbiamo deciso di non… di non… di non … di non ….di non mollare, siamo Cinghiali, non mammolette.

Alle 9 puntuali a Pogno, il tempo è quello che è, e dopo un caffè di incoraggiamento, zaini in spalla e bike a palla…si parte.

Durante la salita decidiamo di andare e provare la PS2000, l’ ultima nata.
Arriviamo in cima e dopo aver calzato le protezioni, iniziamo la discesa.
La PS2000 è una vera figata, un misto di parabole, salti, dossi, passaggi tecnici, cambi di direzione secchi e anche un po’ duri….il tutto condito da una pendenza che spesso si fa sentire…
Partiamo decisi e compatti, lo spirito è quello di sempre, lo scopo anche, divertirsi in compagnia, provare emozioni e adrenalina consapevoli però che la vita è bella da vivere a lungo, e che è importante poter tornare a casa sani e salvi. Alby in testa, poi Teo, io, Erby con la Fat e a chiudere il gruppo Pol.

Diciamo che se l’ amore è cieco, la sfiga ci vede benissimo!!!
Poco dopo essere partito affronto un passaggio tecnico, una verticale con in fondo una curva secca a destra, ed è lì, proprio lì che stallono la gomma anteriore….C.A.Z.Z.Z.
Vabbè, un po’ di pazienza e una camera d’aria sempre nello zaino, e dopo 5 minuti risaliamo tutti in sella e si riparte.
Diamo gas, il tanto che basta a godersi le curve scavate nel terreno, ricercando quel Flow tanto caro a Luca Masserini (sua Maestà)… l’ odore fragrante della terra umida armonizza ancora di più quella sequenza perfetta di dossi e cunette, di destra e di sinistra, di salti e di traiettorie ricercate…non sempre trovate.
Bellissimo.
Ci godiamo la discesa, a volte ci stacchiamo ma ci ritroviamo poco dopo.
Già, perchè lo scopo non è arrivare prima degli altri, ma arrivare con gli altri, tutti insieme.
Affrontiamo un passagio verticale… pssssssssssssssssss……Erby buca la Fat.
Che sfiga…ancora 5 minuti di pazienza e una grossa camera d’aria nello zaino…. e si riparte.
A tratti la pioggia si intensifica ma non da problemi, anzi rende il terreno più morbido.
Arriviamo in fine a Valduggia, la PS2000 termina qui. Torniamo a Pogno su stada.

Arrivati in piazza facciamo il punto della situazione, tra impegni pomeridiani e la voglia di fare un’ altro giro. Pol deve andare….Erby con lo sguardo serio che sempre lo contraddistingue (eufemismo) continua a dire “oggi non trovo le giuste sensazioni”…un vero PRO.
Il tempo ancora tiene, la voglia è tanta.
Alby ci regala una risalita furgonata a bordo del mitico “DucatoBiaggiImpianti” compagno di lavoro e di svago.
Sapevate che il Ducato ha ben 4 posti anteriori??? hahahahah!!!
Erby ci accompagna a monte e dopo avervci scaricato riporta il Ducato in piazza….poi và. Ciao Erby…grazie…ci sacrifichetemo noi sulla “Canalon” …faremo questo anche per te 🙂 🙂 🙂

Si parte, la “Canalon” ha fatto la storia di Pogno, non c’è bisogno che ve la racconti.

Però una cosa a proposito ve la voglio dire…

WOW!!!

Dopo la discesa, un panozzo e una sacra birra al bar “Scacco Loco” in piazza degli scacchi.

Lo staff, gentilissimo, ci fa accomodare anche se eravamo pieni di fango dalla testa ai piedi.
Queste ragazze sono talmente organizzate che oltre a far benissimo da mangiare, hanno predisposto una postazione fissa per il Bike Wash nel retro del bar.
In una giornata fangosa come questa, un vero miraggio!!!
Grazie ragazze, grazie.