Il primo Fenera non si scorda mai…

Il primo Fenera non si scorda mai…

Buongiorno Cinghiali!!
Dopo esser rimasto un cinghiale orfano per 2 settimane di fila (gita Oasi Zegna + 24h Finale), finalmente si ripedala in compagnia; mi contatta Teo, chiede se ci sono sabato, poi mi dice che probabilmente sarà un intimo tète-a-tète e mi propone una gita in cima al Fenera!

Spettacolo, non ci ero ancora andato ed ero curioso, soprattutto per il paesaggio, quindi accetto al volo!

Sabato mattina al ritrovo arriva anche Fabio, così svaniscono i miei sogni di avventure stile Brokeback Mountain (considerato anche che i cinghiali sono freschi di ambientazioni da FarWest) nei sentieri del Fenera 😛

Rapido briefing e si decide di sacrificare un po’ di sterrato in favore dei tempi di percorrenza, per cui passeremo su asfalto da Gargallo in direzione piazzale Quaranta, poi Molino Ciotino, Soliva e così via.

Nota bene che tutto il tratto fino a Molino Ciotino mi tocca farlo con un prototipo di cambio anteriore segretissimo: guarnitura doppia (tripla trasformata), deragliatore che si muove su 3 posizioni (di cui una fantasma) ma non riesce a far scendere la catena sulla corona da 24. Praticamente un monocorona 1×10 con un 38 davanti. Tutto grazie alle mie straordinarie abilità di meccanico 😀
Una regolazione al volo e riesco almeno a riprendere a usare anche la 24 (menu mal, che stavo già smadonnando).

Si riprende in scioltezza chiacchierando amabilmente fino ad arrivare a Colma Fenera, amabile paesino da 50 anime immerso nel nulla: “mi immagino un 14enne che vive qui… Si ammazzerà di seghe tutto il giorno… Sempre che arrivi internet!

Da qui parte il sentiero verso la cima che, come dice Teo, “è costante“… Peccato che sia costantemente bastardo e a turno, ogni tanto qualcuno mette giù il piedino; a dirla tutta, complice una scarsa colazione per motivi vari, Teo a pochi metri dalla vetta mette giù anche il resto del suo setoloso corpo per riprendersi un attimo.

La cima è uno spettacolo, complice la giornata fantastica, la vista spazia da Borgosesia al Monterosa ancora ben imbiancato. Ci si ferma un po’ a goderci vista, pace e merenda, due chiacchiere (anche con un paio di sciuri arrivati nel frattempo) e si torna giù.
A Colma, riempiamo le borracce ad una fontanella e diciamo a due signore che qualcosa non va, visto che ci abbiam messo mezz’ora a salire e 5 minuti per scendere…

Riprendiamo il percorso in direzione S.Bernardo per tornare al via passando dalle cappelle.
Come dicevamo durante il percorso, prossima volta si organizza una gita da tutta la giornata facendo giro lungo con pausa pranzo (e abbronzatura) in cima 😉

lunghezza

Lunghezza percorso

34.79 Km

altitudine massima

Altitudine massima

886.8 mt

altitudine massima

Altitudine minima

322.6 mt

dislivello positivo

Dislivello positivo

1134.66 mt

dislivello negativo

Dislivello negativo

1133.26 mt

informazioniInformazioni sulla traccia:

Da Borgomanero alla vetta del Monte Fenera, via breve, nessuna particolare difficoltà lungo il tragitto

etichetteIdeale per: hiking, mountain bike

etichetteClassificazioni: Offroad, Registrato con GPS, Sterrato / Sabbioso