Panetsciuttando con Babbo Natale

Panetsciuttando con Babbo Natale

E così è arrivato dicembre portandosi dietro Babbo Natale. Un Babbo che arriva passando dai boschi a cavallo di ruote grasse per non arrivare in ritardo con la consegna dei regali. Nulla teme, nulla non osa. Eccolo ora unirsi a dei cinghiali, derapare lungo dolci sentieri collinari e con loro pasteggiare offrendo un panettone… Un Babbo che porta occhiali a specchio Nrc non l’avevamo mai visto, così come non l’avevamo mai visto fare surplace. Spettacolo! In attesa di scoprire i doni che avrà portato ad ognuno di noi (comprendendo anche voi), noi Wildpigs vi diamo appuntamento con il nuovo anno salutandovi per le festività. Gli articoli riprenderanno così dai primi di gennaio come siamo soliti fare.   AUGURI !!!   Please upgrade your browser Lunghezza percorso 19.43 Km Altitudine massima 431.77 mt Altitudine minima 301.03 mt Dislivello positivo 327.33 mt Dislivello negativo 345.6 mt Informazioni sulla traccia: A spasso per farci gli auguri di natale e fare speimentare ad Alfri qualche foto Ideale per: corsa in montagna, hiking, mountain bike Classificazioni: Adatto in inverno, Mulattiera, Offroad, Percorso Walking, Sentiero, Registrato con GPS, Collina, Solitario, tranquillo Scarica GPX Percorso su...
Nei miei boschi d’infanzia #2

Nei miei boschi d’infanzia #2

Anche questa volta ho scelto i sentieri di casa… Piove e c’è una leggera nebbiolina. Così come la settimana precedente decido di replicare battendo un’area limitrofa ma facendo un giro sul perimetro esterno del giro precedente. La bellezza di questi posti sta nella mia memoria ed è questo il valore impagabile che mi ha regalato questa pedalata, dal piccolo stagno al traliccio dell’alta tensione che galleggiava negli scatoloni della memoria. Percorre poi il tutto sotto una leggera pioggerella non ha fatto altro che regalarmi delle ore stupende. Il giro è consigliato a tutti i livelli di capacità ma se potete fatelo in questo periodo e con un tempo come quello che ho trovato io, vi regalerà sicuramente qualcosa in più! Please upgrade your browser Lunghezza percorso 16.75 Km Altitudine massima 454.36 mt Altitudine minima 307.76 mt Dislivello positivo 255.71 mt Dislivello negativo 250.9 mt Informazioni sulla traccia: Un giro sui sentieri dell'infanzia passando per le località di Talonno, Invorio, Briga Novarese e San Marco. E' un giro adatto a tutti quelli con un minimo di esperienza di bici, sul piano fisico non è per nulla impegnativo. Ideale per: mountain bike Classificazioni: Sterrato / Sabbioso, Strada di campagna, mtb-S1, Registrato con GPS, Offroad, Senza barriere, Sentiero, Sassoso, mtb-S0, Collina, Solitario, tranquillo, Strada Scarica GPX Percorso su...
Alpinestar Morzine

Alpinestar Morzine

Buongiorno cinghiali! Premessa: ho sempre pensato che la sicurezza sia fondamentale, ma da quando mi sono rotto ne sono ancora più convinto. Preferisco sembrare uno che eccede in protezione e magari essere deriso da qualche idiota che pedalare con timore dato che prima di tutto per me la bici e divertimento. A fronte di quanto ho detto, ho deciso di affiancare alle mie ginocchiere da enduro un paio di ginocchiere più leggere e “pedalabili per quei giri un pò più tecnici, o per quelli in montagna o… per quando mi va 🙂 . Grazie al mitico Pol la scelta è ricaduta sulle Alpinestar Morzine. Non voglio andare troppo sul tecnico, bensì al sodo: messe a pelle, la protezione frontale risulta molto flessibile e non infastidisce per niente seguendo il ginocchio nei suoi movimenti naturali. La chiusura è comoda e composta da due elastici con fasce di silicone per non far smuovere la ginocchiera, e deo dire che gia queste sono sufficienti in fase di salita e pianura. La parte posteriore è composta da un tessuto in rete che oltre a renderci sexy (ovviamente si scherza) fanno respirare molto bene la gamba, unico neo riscontrato è che nelle fasi di spinta del mezzo sul ripido mi è capitato di urtare la ginocchiera con i pin dei pedali e questi si sono “bloccati” nella rete. A fine giornata le ginocchiere si sono fatte dimenticare, tranne quando ero quasi arrivato a destinazione e li ho potuto effettuare il test migliore, quello che non vorresti mai effettuare: Durante un fuori sella sul ripido, in un punto molto lento, la ruota posteriore mi si è...
Notturna con il team Locca

Notturna con il team Locca

E’ giovedi (scorso 🙂 ) e sono le 18.15, le piogge torrenziali hanno cessato di cadere solo da poche ore. In teoria alle ore 20 io, Alby e Verci dovremmo partecipare ad una notturna con gli amici del team Locca, ma dubitiamo sia faccia ancora visto il nubifragio incessante da giorni. Verci manda un messaggio “Ho sentito il Massi, la notturna si fa!” Allora ci si prepara, Alby passa a prendere tutti col furgone  e ci si dirige a Le pIane, frazione di Serravalle Sesia. Si scaricano i mezzi, si salutano gli altri bikers e si fa subito amicizia. Visto il tempo gli organizzatori valutano il giro e si parte. Il terreno e drenante in maniera impressionante, troviamo solo qualche pozzanghera risucchia bici ma nulla di più. Le lampade dei 20 partecipanti fanno il resto e rendono tutto suggestivo come una notturna deve essere. Risultato: un bellissimo giro di 14 km circa, con rampe impegnative ma pedalabili e una discesa su single track nel bosco che ti stampa un sorriso difficile da levare. A coronare il tutto una bellissima cena a base di paella e sangria al ristorante “Da Giovanni”, che è anche stato la base della partenza del giro. Il team Locca questa sera, come tutti i giovedì replica la notturna ma con nuova destinazione,; questa volta io non potrò esserci, ma ci rivedremo presto!!!! Vi lascio con la traccia e qualche foto fatta la momento, a presto!!! Questo slideshow richiede JavaScript. Please upgrade your browser Lunghezza percorso 14.44 Km Altitudine massima 557.22 mt Altitudine minima 295.26 mt Dislivello positivo 446.89 mt Dislivello negativo 432.95 mt Informazioni sulla traccia: Bellissima...
Ritorno alle origini ma ancora più social

Ritorno alle origini ma ancora più social

C’era qualche tempo fa un gruppo di amici che girava in bici e che decise di mettere su un piccolo blog per parlare delle loro avventure… E c’è ancora! Siamo nati per scherzo, per gioco e per passione. La passione che in tre anni ci ha spinto a raccontarvi quasi ogni giorno qualcosa relativo al mondo delle due ruote e che ci ha portato ed essere conosciuti per i nostri modi di fare goliardici e a conoscere un sacco di amici, virtuali e non. Tra il mare di siti di settore a cui stiamo sulle balle perché ci vedono come rivali (ma dove!?!?!?! Continuate pure a vendervi che noi continuiamo a raccontare una passione 😉 ), associazioni che ci guardano solamente perché “possiamo tornare utili”, persone che ci contattano chiedendo quanto possiamo pagarli per scrivere articoli per noi (grazie, ne facciamo anche a meno), beh… ci siamo un pò stufati e vogliamo ribadire che ‘noi siamo noi’, non il canale di qualcuno! E’ proprio per questo motivo, il piacere  di fare e raccontare le cose semplici,che oggi ci spinge a fare, se volete chiamarlo così, un cambio di rotta per tornare a quello che eravamo un tempo: un gruppo di amici ma con un sacco di nuove conoscenze, voi lettori, voi amici, voi compagni di uscite. Non vogliamo abbandonarvi, che avete capito!!! Continueremo a raccontare quello che ci colpisce di questo settore, magari con meno articoli ma fatti meglio, perché NOI agli amici raccontiamo quello che realmente ci colpisce. Continueremo a raccontare di noi, del nostro bellissimo territorio e delle nostre divertentissime scorribande. Continueremo a raccontare di voi e con voi se vi...
Traversata del Vercellese, da Sud a Nord

Traversata del Vercellese, da Sud a Nord

L’idea di mettere assieme più itinerari mi balenava già per la testa da qualche mese, certo che sarebbe stata si una bella avventura ma altrettanto certo che sarebbe stata un’impresa ardua e tosta. Questo è uno dei periodi migliori per affrontare la montagna e così decido di attuare il piano tanto atteso, niente navigatore GPS perché non è presente fra le mie attrezzature, il 90% del tracciato è frutto di anni di tentativi e di “esperienza” fatta sul campo, la parte del Biellese e della Valsesia la conosco abbastanza bene come le mie tasche, mi mancava solo il tratto di trasferimento sulla pianura per agganciarmi al biellese sfruttando il più possibile le strade sterrate.   Partenza da Vercelli   Lungo il fiume Sesia Tutto è pronto, sono le sei del mattino ed è buio, luci montate e zaino in spalla, la città ancora dorme e io inizio a pedalare per portarmi sugli argini del fiume Sesia da dove inizierà questa interminabile e indimenticabile avventura, è buio pesto e questo tratto posso farlo ad occhi chiusi, solcato negli anni credo ormai migliaia di volte, la direzione è quella di Formigliana passando gli abitati di Quinto Vercellese e Collobiano, costeggiando il torrente Cervo, ovviamente tutto offroad!   Alba sulle risaie   Canale Cavour L’alba inizia ad illuminare la campagna circostante, ora l’abitato di Balocco per poi proseguire in direzione Villanova Biellese alle porte della riserva naturale delle Baragge, denominata la Savana Biellese, attraversarla all’alba da un tocco in più di wild, non ho solcato le varie piste che si addentravano e scavalcavano prima a destra e poi a sinistra continuamente la...