Alpinestar Morzine

Alpinestar Morzine

Buongiorno cinghiali! Premessa: ho sempre pensato che la sicurezza sia fondamentale, ma da quando mi sono rotto ne sono ancora più convinto. Preferisco sembrare uno che eccede in protezione e magari essere deriso da qualche idiota che pedalare con timore dato che prima di tutto per me la bici e divertimento. A fronte di quanto ho detto, ho deciso di affiancare alle mie ginocchiere da enduro un paio di ginocchiere più leggere e “pedalabili per quei giri un pò più tecnici, o per quelli in montagna o… per quando mi va 🙂 . Grazie al mitico Pol la scelta è ricaduta sulle Alpinestar Morzine. Non voglio andare troppo sul tecnico, bensì al sodo: messe a pelle, la protezione frontale risulta molto flessibile e non infastidisce per niente seguendo il ginocchio nei suoi movimenti naturali. La chiusura è comoda e composta da due elastici con fasce di silicone per non far smuovere la ginocchiera, e deo dire che gia queste sono sufficienti in fase di salita e pianura. La parte posteriore è composta da un tessuto in rete che oltre a renderci sexy (ovviamente si scherza) fanno respirare molto bene la gamba, unico neo riscontrato è che nelle fasi di spinta del mezzo sul ripido mi è capitato di urtare la ginocchiera con i pin dei pedali e questi si sono “bloccati” nella rete. A fine giornata le ginocchiere si sono fatte dimenticare, tranne quando ero quasi arrivato a destinazione e li ho potuto effettuare il test migliore, quello che non vorresti mai effettuare: Durante un fuori sella sul ripido, in un punto molto lento, la ruota posteriore mi si è...
Bontrager TLR Flash Charger: la pompa da pavimento che gioca al compressore

Bontrager TLR Flash Charger: la pompa da pavimento che gioca al compressore

Buongiorno cinghiali! Diciamocelo, il tubeless ha una marchia in più, ma la gestione/conversione può essere un problema: non tutti abbiamo un compressore, poi c’è chi, come me, si dedica alla bici quando il figlio dorme e quindi il compressore non può attaccarlo 🙂 La mancanza di un compressore o la scarsa qualità rende spesso difficile la tallonatura del cerchio rendendo facile l’invocazione di divinità in maniera inopportuna. Bontrager propone una nuova pompa da pavimento che gioca a fare il compressore per risolvere i nostri problemi: la Bontrager TLR Flash Charger! In pratica si tratta di una pompa con una leva e un “serbatoio” frontale: con la leva alzata la pompa funziona come qualsiasi altra pompa, con la leva abbassata invece l’aria pompata viene convogliata nel serbatoio e, una volta rialzata, si scatena l’inferno e l’aria viene inviata con forza al copertone permettendo la tallonatura. Sulla carta un concetto semplice e funzionale. Per i dati vi rimando al sito ufficiale, ma vi allego anche un video molto molto...
Intervista ad Alessio Vercelli

Intervista ad Alessio Vercelli

Buongiorno ragazzi, oggi vi proponiamo un’intervista fatta ad un nostro caro amico nonché un grande manico in bici, Vercelli Alessio. Quest’anno ha corso per il Team Locca di Borgosesia ed ha partecipato al circuito 360 enduro con ottimi risultati, si è piazzato 3° assoluto nella classifica generale e 1° di categoria (Elite sport) Ecco a voi l’intervista   1) Alessio da quando vai in mtb? ciao a tutti, Vado relativamente da poco, questa che si è conclusa è stata la mia terza stagione di gare in MTB 2) come è nata questa passione? E’ nata in modo strano e per puro caso. Nel 2009 durante un allenamento di motocross mi fratturo in modo scomposto tibia e perone, fortunatamente trovo un chirurgo ed un equipe in gamba che mi opera alla perfezione. Inizio dopo 2 anni e mezzo fermo e due interventi chirurgici un recupero della muscolatura con una vecchia Scott front dotata di potentissimi v-brake 🙂 In una delle mie prime uscite mi unisco ad un gruppetto che mi porta a fare il “CANALON” a pogno ed è subito amore a prima vista!!! Decido di prendere una FULL e di appoggiarmi al mitico team Locca dove ho avuto la fortuna di conoscere persone valide e alla mano.. quindi eccomi qua!! 3) quale è stata la gara più bella di quest’anno? il 2014 è stata una stagione da incorniciare in tutto e per tutto. .. sono state molte le gare belle ma sicuramente la migliore, soprattutto per il tifo e per il risultato, rimane Pogno!!! 4) con che bici hai corso questa stagione e con cosa correrai il prox anno?...
MAIKUN

MAIKUN

Buongiorno amici cinghios oggi vi parliamo di una ditta di maschere da enduro e non solo, a dire la verità MAIKUN nasce nel mondo della BMX con una vasta gamma di prodotti e bla bla bla….non voglio entrare nel tecnico, non ne saremmo e non vogliamo esserne capaci, non ci riguarda…vi voglio però parlare delle loro maschere ma in modo molto sciallo.. A metà maggio ci siamo incontrati con i ragazzi di MAIKUN per una chiacchierata e per conoscere meglio i loro prodotti, sinceramente da bravi Wildpigs lo abbiamo anche fatto con la speranza che ci scattasse qualche agevolazione sui prodottI… Alla fine abbiamo spuntato anche due maschere in omaggio 🙂 Devo dire che le maschere sono veramente una me¥$#+ sono scomode, brutte 🙂 …Scherzi a parte dopo un paio di uscite serie posso dire che sono delle ottime maschere, a differenza di altre modelli più blasonati MAIKUN fa dei prodotti di alta qualità, un esempio, dopo una giornata intera a pedalare su ps sotto il sole la maschera traspira ancora perfettamente senza lasciare nessun segno sulla faccia, l’imbottitura è bella morbida e comoda e poi diciamoci la verità, le colorazioni sono spaziali… Questo è il oro sito, qui troverete tutti i prodotti a...
4 amici, 4 passi:  Epic Ride tra Italia e Svizzera

4 amici, 4 passi: Epic Ride tra Italia e Svizzera

Buongiorno amici cinghiali! Quello che vi “raccontiamo” oggi non è il classico filmato fatto da gente famossissima in posti fighissimi, bensì un filmato fatto da gente fighissima in posti famosissimi 🙂 Ale Botta, amico dei cinghiali (di cui vi avevamo parlato qui riguardo la sua scuola di MTB) ha realizzato un suo desideriosogno a due ruote assieme a tre amici e ha deciso di raccontarcelo con parole, video e foto e tracce. Questo giro nasce dal bisogno di evadere dai soliti tracciati, dal desiderio di esplorare zone nuove e dalla voglia di condividere qualcosa di impegnativo ed intenso con un gruppo di amici con una buona gamba. Così dopo aver preso le misure con qualche giro alpino in giornata, per capire meglio quanto avrebbe potuto essere lungo il giro, eccomi a trovare una traccia che potrebbe essere davvero interessante. Un giro ad anello di 2 giorni, i km sono 120 per 5200mt di dislivello, da Varzo a Varzo, cercando di stare con le ruote su terra il più possibile. Quindi dai 600mt della partenza si sale al passo della Colmine (1600mt) per entrate in valle Antigorio dall’alto e perdere tutta la quota guadagnata in una discesa fino a Croveo. Da lì ascesa alla piana del Devero, dopo già 4 ore in sella si punta la bici verso l’alpe Forno e bocchetta d’Arbola (2409mt), ci arriviamo in poco meno di 8 ore, entriamo in Svizzera e dal rifugio Binntalhutte ci separa solo un tecnico sentiero che ci fa perdere 100mt di dislivello. Nella seconda giornata si parte in discesa per quasi 1000mt fino all’abitato di Binn, per poi risalire subito sulla lunghissima...
[Intervista] LMP Protector: proteggi la bici!

[Intervista] LMP Protector: proteggi la bici!

Buongiorno cinghiali. Oggi facciamo due chiacchiere con i ragazzi di LMP Protector, azienda che produce grafiche protettive e personalizzabili per la MTB. Dal XC all’enduro e dal Freeride al DH proteggiamo la tua bici dandole colore! – Il loro motto – Ecco dunque le due chiacchiere: E) LMP – Protector. Abbiamo capito che LMP è una sigla senza alcun messaggio subliminale. Quindi ti chiedo: Protector indica? LMP) Lmp Protector è il nostro marchio che si propone nel settore delle ruote grasse. Cercavamo qualcosa che permettesse al cliente di inquadrare subito la destinazione dei nostri prodotti : la protezione della bicicletta. Da qui abbiamo cercato diverse soluzioni e la parola ” Protector” ci è sembrata la migliore! E) Chi siete e come sono divisi i compiti nel vostro gruppo? LMP)Allora il nucleo di Lmp Protector è composto di due elementi : Michele Lamperti e Antonio Vanetti. Michele, il fondatore, è il genio della grafica. E’ lui che fisicamente mette mano al computer e con l’esperienza acquisita negli anni riesce a proporre grafiche accattivanti e personalizzazioni veramente uniche! Nasce come aerografo di caschi per spostarsi poi su furgoni, pullman e arrivare infine alle grafiche da moto e alle bici. Con un plotter e un computer potrebbe graficare qualsiasi cosa e renderla inimitabile e sicuramente molto appariscente! Antonio, detto Wappo , si occupa della gestione del sito internet, del marketing e del contatto con la gente. E’ una sorta di database sempre aggiornato (testato sul campo! nda) sul mondo della bici sia tecnico che a livello di media. Inoltre è il primo che testa i prodotti e li sviluppa nei propri giri....