Scrollarsi la ruggine di dosso

Scrollarsi la ruggine di dosso

E’ arrivato settembre e con lui una maggiore libertà di organizzarmi: quest’anno ho un pò latitato e per lo più premuto il bottone della reflex. Ieri sono andato a Briga Novarese a provare il demo day organizzato dall’Invictus Team per capire quanta ruggine si è accumulata nei muscoli, nelle articolazioni e quanta resistenza mi è rimasta. Appena arrivato saluto chi già conosco e chi invece vedo per la prima volta come fa un bravo cinghiale educato. Inizio a guardare le gradinate… Conto… 1,2,3,20,40… lascio stare, siam parecchi. Il demo day è composto da spiegazioni in cui Mattia, il coach, introduce quello che sarà il programma per chi poi vi parteciperà e da alcuni esercizi giusto per far capire che “musica” c’è … si va dal riscaldamento, ai burpees per finire poi con dello stretching. Sarete curiosi di sapere della mia performance… se avete letto fin qui, sicuramente vi interesserà quello! Sono indeciso se dirvi non pervenuta come si deve, pervenuta ma con il fiatone e fuorigiri oppure presente e urlante per il risveglio… scegliete voi! Giovedì prossimo ci sarà ancora una lezione di prova, poi si chiuderà il cerchio e verranno creati i gruppi. Se desiderate come me tornare in forma, venite a...
Cogli l’attimo

Cogli l’attimo

Siamo ormai ad agosto i chilometri macinati quest’anno son ben pochi; il piano per sabato era semplice : farsi una pedalata divertente tutti quanti su per il Mottarone. Ahimé il tempo si è messo a far le bizze e proprio la mattina pioveva tanto da farci desistere: in su sarebbe stato sicuramente peggio. Così, nel primissimo pomeriggio io ed Erby decidiamo di far comunque due pedalate in zona perché poi le due ruote penso di poterle rimettere su sterrato in autunno… La meta non c’è, gireremo a ca***oD*c**e qui e li facendoci solamentre trasportare dalle chiacchere. Il giro che ne è uscito è sicuramente basico ma sono rimasto comunque appagato: ne avevo assolutamente bisogno! Please upgrade your browser Lunghezza percorso 24.58 Km Altitudine massima 498.58 mt Altitudine minima 280.84 mt Dislivello positivo 238.7 mt Dislivello negativo 410.29 mt Informazioni sulla traccia: Semplice giro tra i boschi della mia zona, sentieri di campagna e un breve anello nei lagoni di Mercurago. Ideale per: mountain bike Classificazioni: Registrato con GPS, Solitario, tranquillo, Sterrato / Sabbioso Scarica GPX Percorso su Tripkly...
[Sensazioni] Il mio sentiero è sempre li

[Sensazioni] Il mio sentiero è sempre li

E’ lunedì sera. I bocia sono finalmente a nanna. Le gambe son cotte da un giro fatto stamattina all’alba con la bici da corsa. Per assurdo, ora che fa caldo ho più difficoltà a uscire in mountain bike. Una serie di eventi non mi permettono di fare un bel giro spensierato (se non al mattino presto, ma con poco tempo a disposizione) dal giorno dell’apertura stagionale del bike park a Madesimo. Sabato scorso avremmo avuto in programma una bella Mega del Pescone, ma ovviamente dopo mesi di caldone… Ha piovuto #comeSeNonCiFosseUnDomani….. Per poi smettere quando oramai era troppo tardi per riuscire a fare il giro… Alcuni di noi sono usciti il pomeriggio per un giro più breve, ma oramai mi ero organizzato per altro. Altri si sono organizzati per un giro a Pogno domenica, ma con molta soddisfazione ho portato la mia piccolina a fare la sua prima escursione in montagna (il piccolino oramai è abituato 🙂 ) Ma la voglia di un bel giro nei boschi mi è rimasto. Un pò mi ha rattristato, ma poi ci ho ragionato. La mountain bike è entusiasmante perchè ti permette di stare in posti bellissimi che non sono mai uguali… I sentieri, anche il tuo sentiero abituale, sono mutevoli. Le stagioni e le precipitazioni cambiano l’aspetto del trail di volta in volta. Però i sentieri sono (abbastanza) fedeli e sono li che ti aspettano. Cambiano, maturano e crescono. A volte spariscono, ma solo per far si che vengano riscoperti. Io a breve andrò in ferie, non so se riuscirò a togliermi lo sfizio prima delle vacanze. Ma so che quando tornerò i...
Le cascate del torrente Pescone

Le cascate del torrente Pescone

Sgrung sgrung fa il cinghiale. Puff Puff chi ha caldo… Ormai considero la stagione 2015 andata a ramengo per la bici quindi nelle occasioni in cui ho alcuni attimi liberi esco a far foto. E’ il caso di domenica, dove dato il caldo e la scarsa preparazione fisica la sola idea di mettermi in sella con il rischio di collassare alla prima salitella mi fa prendere la via della fotografia. Il giorno prima sento Pietro, mio cugino e decidiamo per una sveglia stile lavoro quindi alle 7 sono a casa e ci avviamo ad Agrano, qui lasciamo l’auto appena arrivati alla frazione ‘Pescone’. Lo scopo della giornata è battere il caldo sul tempo e farci trovare con i piedi a mollo quando il sole sarà alto e per le 12 essere di ritorno a casa (e io a far la spesa – non si può avere tutto dalla vita). Ci spostiamo quindi alla prima cascata dove troviamo dei signori a far fare il bagno al loro bellissimo cane! Due parole e decidiamo di salire all’Alpe Selviana per la via corta: un sentierino che si snoda nel bosco. Giunti sull’asfalto facciamo un breve tratto di strada fino arrivare all’imbocco dell’Alpe dove consiglio di andarci a mangiare o per una semplice merenda. La vista è stupenda. Alle cascate dell’alpe si accede con qualche mossa ginnica quindi è sconsigliato a bimbi piccoli o persone con difficoltà motorie, così come la salita nel sentiero perché a tratti smosso. Che dire, a mollo ci siamo stati volentieri, qualche tafano l’abbiamo beccato (questa volta è stato il turno di Pietro). Cosa consiglio? Beh, se fate la...
MADE4FUN: il battesimo di Max

MADE4FUN: il battesimo di Max

Ebbene si, rompendo come sempre le palle ai colleghi e agli amici parlando di mountain bike, un giorno Max (che rientra in entrambe le categorie di persone stressate del mio favellare), mi dice “Parli tanto ma non mi fai mai provare”. E qui scatta la molla. Essendo lui assolutamente neofita, ma volendo provare il lato adrenalinico del nostro sport, decido di organizzare una trasferta a Madesimo, dove so che sulla Balloon (in fondo trovate la traccia) potrà divertirsi e iniziare a “scoprire” il nostro sport senza rischiare troppo, ma provando le scariche di endorfina. Il risultato sono 7 discese, un Max entusiasta e questo piccolo video realizzato proprio da lui (nella prima parte io riprendo lui, nella seconda lui riprende me 🙂 PS: complimenti ai ragazzi di MADE4FUN per l’ottimo lavoro svolto sui sentieri! Please upgrade your browser Lunghezza percorso 2.24 Km Altitudine massima 0 mt Altitudine minima 0 mt Dislivello positivo 0 mt Dislivello negativo 0 mt Ideale per: mountain bike Classificazioni: Sentiero Scarica GPX Percorso su Tripkly...
Un trail per colazione

Un trail per colazione

Ultimamente lo faccio spesso. Non sono un grande dormiglione, anzi, quindi la mattina mi sveglio molto presto. Da qualche tempo una mattina alla settimana inforco la bici da strada all’alba (di solito alle 6 o qualche minuti prima) e parto a fare qualche chilometro bitumato per svegliarmi, sentire l’aria, sentirmi vivo e sfogare un pò del normale stress della vita di tutti giorni. In pratica un’oretta per me prima di fare colazione con la famiglia (che ancora sta dormendo)-Ieri mattina, complice il fatto che questo weekend non pedalerò, ho voluto fare un giro in mountain bike. Ho scelto il “solito” tracciato dell’xc di Maggiora dato che sapevo che sarei stato tranquillamente nella mia oretta. Ma stamattina “il solito giro” è stato diverso. L’aria era frizzante, il bosco ancora in penombra. Inizio a pedalare nello sterrato e sento un silenzio impressionante. Interrotto solo raramente da qualche animale che inizia a svegliarsi. Incrocio una lepre, e una salamandra e non so che altro che mi saluta (o mi maledice per averlo svegliato con il ticchettio del mio mozzo) nel sottobosco. La luce inizia a filtrare tra i rami, una bellissima luce che solo di tanto in tanto mi tange quando riesce a bucare la vegetazione che le ultime piogge han rivitalizzato. Mi sento rinascere. Mi fermo. Saluto il bosco e lo ringrazio. La prima colazione, quella tutta per me, l’ho fatta. Adesso affronto la discesa e torno a casa, dove una moglie e due figli bellissimi mi aspettano ancora dormienti. La giornata è partita bene. Qui sotto la traccia, le poche foto che ho fatto e la canzone che, anche se non avevo la...