Hard as a rock! Stanton bikes

Hard as a rock! Stanton bikes

Ciao ragazzi cinghialosi. Gliela avevo promessa, ed eccola qui l’intervista a Dan Stanton, l’ideatore delle stanton bikes… hardtail da paura che mi sono regalato l’anno scorso e che , mmm, quantebbella! Buona lettura… 1) Let’s talk about you in few words to explain our visitors who you are and what you do. A1) I’m just one of those chaps who never gave up bikes, I used to ride bikes with my mates in a group as a kid. We used to cut around the streets jumping down flights of stairs and doing trials tricks everywhere, we also lived near a big castle, so we would ride there and play on the rocks and walls and also hit the jumps that we made in the woods. 1) Parliamo di te in poche parole per spiegare ai nostri lettori chi sei e cosa fai. A1) Sono solo uno di quei tipi che non hanno mai rinunciato alle bici, da bambino andavo in bici con i miei compagni in gruppo. Avevamo l’abitudine di tagliare le strade saltando su rampe di scale e cercando di fare tricks di prova dappertutto. Vivevamo anche vicino a un grande castello, così andavamo spesso a giocare e raidare su rocce e muri, oltre a saltare dalle rampe che costruivamo nei boschi. 2) Are you a biker too? One day you just say yourself: hardtail frames don’t satisfy me too much. Well, i’ll do it myself! Or not? A2) I’d ridden quite a few different bikes by the time i was 28 and i decided that none of them actually fitted my riding style. I loved the way...

Rive Rosse @lunch… Yes, we can!

Prendi una bici. Prendi 2 h di pausa pranzo dal lavoro. Prendi un amico che conosca bene i sentieri della zona. E quel pensiero che ti girava in testa da parecchio tempo prende finalmente forma e vita. Impegnare la pausa pranzo in modo intelligente, in sella, per divertirsi e prendere aria: con un bel sole, anche al 19 di gennaio si sta da Dio. Aggiungete poi che alle Rive Rosse si sta praticamente sempre da Dio, e il minestrone è fatto. C’è di tutto: un po’ di asfalto per raggiungere i sentieri, salite che tiracchiano, anche su sterrato, e discese che “wow, purtroppo non posso risalire e farmene un’altra!” Oggi era un giro-test, tanto per capire quanta e quale strada si possa fare in un’ora e mezza circa, prima di rientrare a lavoro. E devo dire che questo potrebbe diventare facilmente la consuetudine nelle prossime settimane. Si perchè se lo pensi sempre ma non lo metti mai in pratica…beh, allora non serve a niente. Alza il culo e vai! Quindi, se siete nei paraggi e avete voglia, fate un fischio che si fa una sgambata a fuoco bella allegra! Si a fuoco: perché sai che bello rientrare a lavoro con le gambe belle agitate? Alla...
ZETA.COMPONENTI: kit conversione singlespeed

ZETA.COMPONENTI: kit conversione singlespeed

Ciao cinghiali! Acquistato tempo fa, montato dopo poco e testato per qualche uscita. E oggi cosa posso dire? Figata! Giusto due parole per spigare: sul sito Zeta è possibili trovare svariati componenti per la mountain bike e tanti componenti per la singlespeed, prodotti da “uno” che la mountain bike la usa davvero (in enduro) e che la singlespeed la ama completamente. Tra i vari prodotti disponibili ho acquistato una corona da 32t in acciaio (si, del peso me ne fotto e sulla bici di ferro voglio la corona di ferro) con spessori per poter utilizzare una guarnitura e le bussole da doppia/tripla e un pignone da 18t  (sempre acciaio) comprensivo di spessori per il pacco pignoni. Il pignone è il vero pezzo da gioielleria: Dalle foto potete notare che si tratta di un pignone montato su spider. il che rende possibile la sostituzione del pignone stesso a favore di uno più grande o più piccolo (lunghezza catena permettendo), ma soprattutto, essendo lo spider con base molto ampia, permette di non sforzare troppo il corpetto della ruota libera. Sono anche presenti 4 grani con i quali se si vuole è possibile ancorare ulteriormente lo spider al corpetto ruota libera oppure utilizzare il pignone senza spessori di riempimento sul corpetto della ruota libera. Una volta montato il tutto, trovato la giusta linea catena, sopo i primissimi scricchiolii di assestamento dei componenti, nessun rumore, nessun problema e una pedalata ottima. Insomma, prodotti consigliatissimi!!!...
Di nuovo single…

Di nuovo single…

E’ stato un bellissimo rapporto. Ogni uscita era una libidine. Da subito feeeling, non concedeva nulla, te lo dovevi meritare. Poi una pazzia. Un giorno non ne ho più sentito necessità. Non che il rapporto si fosse rovinato. Semplicemente una di quelle pazzie che si fanno senza motivo. Lei è andata con un altro, e io ho cambiato vita. Mi son divertito per un pò con altre due, decisamente diverse tra di loro e decisamente più complicate di Lei, e non posso neanche negarlo: ognuna a modo suo mi fa divertire alla grande. Però il pensiero era costante. Lei c’era sempre. Alla fine ne abbiamo parlato. C’è stato un lungo corteggiamento. La “ricostruzione” del nostro rapporto è durata mesi, Lei mi ha chiesto attenzioni ai dettagli, nonostante sia rimasta semplice. La più semplice. Alla fine c’è stato il nostro primo appuntamento. Non siamo usciti da soli per evitare l’imbarazzo iniziale. Ma Lei si è dimostrata da subito quella perfetta per me. Giusto qualche interventino per precisare 2 cosine, ma li, durante la nostra prima uscita. Una volta tornati a casa Lei era perfetta, e il nostro feeling quello di un tempo. Ok, siamo d’accordo, continuerò anche a uscire con altre, ma nella mia vita mai più senza di Lei. Bentornata SingleSpeed. Ora con sentimento posso dire di esser tornato single     Ps: questo il giro della nostra prima uscita Please upgrade your browser Lunghezza percorso 15.78 Km Altitudine massima 544.24 mt Altitudine minima 291.9 mt Dislivello positivo 436.44 mt Dislivello negativo 394.14 mt Informazioni sulla traccia: Salita alla Cumiona, discesa a maggiora, salita dall'agriturismo per sbucare al cimitero di...
Milano Mud Lovers Week End

Milano Mud Lovers Week End

Amici cinghiali vi segnalo per domani 14 febbraio e domenica 15 un week end all’insegna delle due ruote. Eccovi serviti il programma inviatomi da La Stazione Delle Biciclette : Preparatevi per un intero we dedicato alle due ruote che amano sporcarsi con madre terra. Sabato 14 febbraio: proiezioni video come al cinema, mostra fotografica, birra e 20” Domenica 15 febbraio: Ciclocross single speed e birra nonché nona tappa del Singlespeed Ciclocross Italian Series Per i più pignolini il programma in dettaglio: 14 Febbraio 2015 Upcycle Milano Bike Cafè , via A.M. Ampère 59, Milano ore 19.00 prima proiezione Short Film Session ore 20.30 seconda proiezione Short film Session Mostra fotografica collettiva: Emanuele Barbaro, Francesco Dolfo, Massimiliano Gavazzi, Angelo Giangregorio, Naoto. Ore 23.00 – 20” inch rulez – Sportellate in Bmx e graziella a cura di Casbah ciclo club 15 Febbraio 2015 Cascina Biblioteca , Via Casoria 50, Parco Lambro, Milano Dalle ore 9.30 – Cyclocross single speed event pranzo, ricchi premi e cotillons a seguire se volete seguire l’evento Facebook qui , altrimenti altre info qui Con la piacevole collaborazione di: A.S.D. Officine Riunite, Cascina Biblioteca , La Stazione delle Biciclette , Officine Sfera ,Piano B , Upcycle Milano Bike Cafè , Avanzi – Sostenibilità per azioni , Casbah ciclo club ,Cinelli , Ghetto Cross , Movimento Centrale ,...
This is Cambridge

This is Cambridge

Non ditemi che questo prodotto non è cool this-is-cambridge.com, potremmo fare come Jeremy e Richard  di “Top Gear” sul loro wall a mettere “Cool” e “Uncool” per identificare se un’auto è ancora in auge e prestazionale! Questi cappellini lo sono eccome, very cool, con aria sicuramente londinese non posso mancare per completare l’abbigliamento di un ciclista che si vuole distinguere, già immagino sfrecciare le fixed per le strade londinesi, dagli odori dei food street multietnici che di buon mattino si respirano e invadono le sue strade metropolitane. Me lo sento già in testa, indossato sotto al casco mentre spingo sulle salite irte di una strada sterrata fra i boschi, il respiro affannato in un clima londinese tutto nebbia e umidità tipico della domenica mattina nella stagione autunnale dei nostri parchi piemontesi! Che aspettate a ordinarlo?!? Non potrete più farne a meno!   Il Grimpeur è costruito con un peso più leggero, ad alta traspirazione  con cotone spazzolato del Panache standard. Dal feedback dei clienti abbiamo saputo che alcune persone preferiscono indossare un cappello dal peso più leggero, soprattutto quando si indossa sotto il casco. La costruzione dei quattro pannelli che lo compongono è stata progettata e tagliata in modo da avvolgere e seguire i contorni della testa senza essere eccessivamente aderente.   Il cappellino dispone anche di una fascia tradizionale modisteria e dettagliata. La visiera ‘flipable’ leggermente più ampia è stata progettata con la funzione di fornire un’ulteriore protezione dagli elementi, e dà al cappellino un look distintivo. La parte inferiore della visiera viene stampata con una varietà di opzioni grafiche uniche, è molto accattivante graficamente quando la visiera è alzata verso l’alto. Come tutti i cappellini il Grimpeur è stato progettato per adattarsi...